Quando il filtro bot è attivato, HubSpot esclude le attività bot sospette dai dati sulle performance delle vostre email. Questo aiuta a fornire una visione più affidabile dell'interazione umana con le vostre email, in modo da poter misurare meglio il successo delle vostre campagne email.
Per quanto riguarda le e-mail, l'attività dei bot include i trigger avviati dai filtri per la privacy come Mail Privacy Protection di Apple e gli screeners aziendali come Mimecast. HubSpot rileva automaticamente se l'attività e-mail è stata innescata da un'azione umana o meno, utilizzando il filtro IP e altri algoritmi di rilevamento.
Per impostazione predefinita, il filtraggio dei bot è attivato nel vostro account. Quando questa impostazione è attiva, HubSpot filtrerà le attività bot sospette per aiutarvi a valutare il coinvolgimento organico con le vostre e-mail di marketing.
Attenzione: le proprietà dei contatti relative ai clic o alle aperture delle e-mail saranno influenzate dall'attivazione del filtro bot. Ad esempio, se HubSpot rileva l'apertura di un'e-mail da parte di un bot, il contatore delle e-mail di marketing aperte non verrà incrementato.
Dopo aver inviato un'e-mail di marketing e dopo che i destinatari hanno interagito con il contenuto, è possibile esaminare metriche come il tasso di apertura e il tasso di clic dell'e-mail nella pagina delle prestazioni dell'e-mail:
Per saperne di più su come attivare o disattivare il filtro bot. Per saperne di più sulla protezione della privacy della posta elettronica, consultate il Marketing Blog di HubSpot.