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Comprendere il filtraggio dei bot nell'analisi delle e-mail di marketing
Ultimo aggiornamento: 3 novembre 2025
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Quando il filtro bot è attivato, HubSpot esclude le attività bot sospette dai dati sulle performance delle vostre email. Questo aiuta a fornire una visione più affidabile dell'interazione umana con le vostre email, in modo da poter misurare meglio il successo delle vostre campagne email.
Capire come vengono identificate ed escluse le attività bot
Per le e-mail di marketing, l'attività dei bot include i trigger avviati dai filtri per la privacy come Mail Privacy Protection di Apple e gli screeners aziendali come Mimecast. HubSpot rileva automaticamente se l'attività delle e-mail è stata innescata da un'azione umana utilizzando il filtro IP e altri algoritmi di rilevamento.
Per impostazione predefinita, il filtraggio dei bot è attivato nel vostro account. Quando questa impostazione è attiva, HubSpot filtra le attività bot sospette per aiutarvi a valutare il coinvolgimento organico con le vostre e-mail di marketing.
Attenzione: le proprietà dei contatti relative ai clic o alle aperture delle e-mail saranno influenzate dall'attivazione del filtro bot. Ad esempio, se HubSpot rileva l'apertura di un'e-mail da parte di un bot, il contatore delle e-mail di marketing aperte non verrà incrementato.
Controllare lo stato del filtraggio bot
Dopo aver inviato un'e-mail di marketing e dopo che i destinatari hanno interagito con il contenuto, è possibile vedere se il filtro bot è stato attivato per l'invio dell'e-mail:
- Nel tuo account HubSpot, vai a Marketing > E-mail.
- Fate clic sul nome di un'e-mail inviata.
- A destra delle schede Prestazioni e Destinatari , verificare se il filtro bot è attivato o disattivato.

